I principi della Massoneria sono basati su quelli promulgati dagli Antichi Doveri volendo perseguire la ricerca della Verità ed il perfezionamento dell'Uomo e dell'Umana Famiglia ed operando per estendere a tutti gli Uomini i legami d'amore che li uniscono come Fratelli, propugnando la Tolleranza, il Rispetto di Sé e degli Altri, nonché la Libertà di Coscienza e di Pensiero.
La Massoneria è un Ordine Universale Iniziatico di carattere simbolico e tradizionale a cui aderiscono "Uomini Liberi e di buoni costumi ", attribuendo a tale definizione un significato più esteso e tradizionale: coloro che vi appartengono si chiamano "Liberi Muratori", che riconoscendo lo Stato Nazionale e i Poteri Civili democratici rispettano e si adeguano alle sue leggi.
La natura della Massoneria e delle sue istituzioni è umanitaria, filosofica e morale consentendo a ciascuno dei suoi componenti membri la scelta e la responsabilità delle proprie opinioni politiche e religiose in quanto la Massoneria non è e non vuole essere una né una religione né un partito politico.
La Massoneria stimola e ricerca tutto ciò che unisce fra loro gli uomini ed i popoli, senza tenere conto delle loro religioni ed opinioni politiche, per poter meglio contribuire alla realizzazione della Fratellanza Universale praticando e diffondendo principi di Fratellanza, Uguaglianza e Libertà promuovendo l'Amore per il Prossimo.
La massoneria Tradizionale non ha età e la sua nascita e suoi principi originari e originali, si perdono nella memoria del tempo e dello spazio in quanto i suoi principi sono insiti nella natura e nell'uomo fin dalla Sua prima esistenza.
La Massoneria moderna invece nasce nel 1717 per opera di 4 Logge Inglesi riunitesi per codificare e regolare con codici scritti i principi che legano o che dovrebbero accomunare tutte le logge massoniche.
La Massoneria è organizzata in Logge, riunione di uomini che si riuniscono per studiare e dibattere su argomenti comuni, che appartengono agli “Orienti” territori definiti geograficamente e identificabili nelle realtà comunali; gli Orienti appartenenti ad una stessa regione costituiscono il Collegio Circoscrizionale Regionale. Tutte le Logge, i Collegi e tutte le loro Istituzioni ed emanazioni si riconoscono ed identificano a livello Nazionale in un organismo nazionale: il Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani.
A livello internazionale, i Grandi Orienti del Paese ove operano, attraverso una disamina dei comportamenti e principi comuni professati, si scambiano vicendevoli riconoscimenti di Fratellanza e accordi, validi per tutti i loro iscritti. Le Logge, tramite i loro iscritti, operano nel territorio, nella vita sociale e civile al fine di perseguire e raggiungere gli scopi che la Istituzione si prefigge, svolgendo e incoraggiando qualunque attività o servizio che possa incidere e migliorare la Umanità.
L'iniziazione in Massoneria
Essa inizia soltanto uomini di buoni costumi, senza distinzione di razza o di ceto sociale. I Lavori di Loggia sono di natura strettamente riservata, ma non segreta. Il Massone è tenuto ad osservare scrupolosamente la Carta Costituzionale dello Stato nel quale risiede o che lo ospita e le leggi che ad essa si ispirino. La Massoneria non permette ad alcuno dei suoi membri di partecipare o anche semplicemente di sostenere od incoraggiare qualsiasi azione che possa turbare la pace e l'ordine liberamente e democraticamente costituito della società.
La Massoneria, così com'è praticata sotto gli auspici del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, è un innato orientamento interiore che si manifesta con il continuo tendere allo sviluppo di tutte le qualità che possono elevare l'uomo e l'umana famiglia ad un superiore livello spirituale e morale. Essa, pur essendo in primo luogo di natura morale, filosofica e umanitaria, tradizionalmente esige dai suoi membri una credenza nell'Ente Supremo.
A nessun membro è consentito, in Loggia o in qualsiasi altro posto nella sua qualità di Massone, di parlare di politica e di religione. La Massoneria è apolitica. Così, mentre impone a ciascuno dei suoi membri i doveri della lealtà civica, riserva all'individuo il diritto d'avere la propria opinione riguardo agli affari pubblici, ma né in Loggia, né in qualsiasi momento della sua attività massonica gli è consentito discutere o avanzare le proprie opinioni su questioni riguardanti le relazioni fra diversi Stati, diversi partiti politici, diverse legislazioni, teorie o metodi di governo.